Aborto: “Quello che nessuno vuole vedere”

Perché vedere fa davvero male al cuore. Fa male al cuore di chi da tutta la vita grida al mondo che l’aborto è un omicidio, che l’aborto non è una “liberazione” per la donna, che è la più atroce violenza legalizzata contro l’innocente più innocente che si possa concepire.

A coloro che credono nella sacralità della vita umana, dal primo momento del concepimento fino alla sua fine naturale, io dico. “Non cliccate sul link: sono immagini davvero troppo forti”.

Ma a chi ancora difende le politiche abortiste, a chi attacca i medici che fanno obiezione di coscienza, a chi rilascia senza battere ciglio i certificati di aborto a donne e ragazzine disperate, illudendole che è quella la soluzione a tutti i loro problemi, ebbene a tutti costoro chiedo cortesemente di guardare, un bambino minuscolo, vivo, ammazzato in diretta dalle mani di un operatore sanitario.

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