Le onde di luce e i Tabernacoli Eucaristici

Ogni onda di luce viene raccolta nei Tabernacoli Eucaristici, ed ivi l’Amore la tiene serrata e silenziosa.
Gesù Eucaristia nell’Ostia santa riproduce per ciascun’anima il lavoro compiuto nella sua vita mortale per tutta la Chiesa.
Eccolo, o anima mia, guardalo silenzioso nella sua prigione di amore!

Tu vai davanti a Lui e non senti nulla… La chiesa é deserta, ma é piena di pace, é piena di qualche cosa che non intendi ancora. Se mancasse là quel piccolo Tabernacolo, la sentiresti vuota. Cosi nel Venerdì Santo, allorché si toglie dalla chiesa il Santo Sacramento, si sente un vuoto. E Gesù che riempie il tempio, eppure é silenzioso! Si percepisce Gesù come il pulsare di un cuore, come il respiro dei polmoni, come una corrente che freme di vita, ma che attende il contatto del polo negativo per attivarsi, per generare raggi di luce!

È silenzioso, ma si percepisce come un motore in sussulto, che, pur stando frenato in un posto, é impaziente di comunicare il movimento alla macchina inoperosa: arde, geme, prega, adora, ringrazia per te che non lo fai…

Ti attende con ansia, perché sta li come centro di unione delle infinite distanze per congiungere te, nulla e morte, col Padre suo, tutto vita.

Egli si e fatto tuo sposo e tuo fratello, e vuole che tu sia arricchito della sua vita, perché anche tu, sebbene un nulla, sia un’immagine viva di Dio e possa glorificarlo.

Gesù quindi ha sete di te, perché ama infinitamente il Padre suo, ed infinitamente ama te.
Oh, se si sentisse la sete di Gesù nell’Eucaristia!
Sulla Croce ebbe sete, perché —dirò quasi — svenato ed esausto! Qui ha sete per ardore. E più forte la sete di chi brucia per ebbrezza, che quella di chi muore esausto. Qui Gesù é ebbro di amore.
La sua sete… Chi si appressa per abbeverarlo? E tanto facile dissetarlo! Basta dargli l’amore, stargli semplicemente davanti, docili alla Sua attività, desiderosi della sua vita e del suo amore.
Che crudeltà poterlo dissetare con così poco e non farlo!

Credi tu forse che Gesù non ti vegga, quando perdi il tempo in cose tanto vane?
Egli é come un potente riflettore di nave. Esplora dovunque sulla superficie delle acque, rimbalzando con la sua luce, di cresta in cresta fino all’orizzonte, finché ti investe per risvegliarti. Quando ti muovi di casa per andare a Lui, sappi che Egli ti ha chiamato con tanta insistenza che non hai potuto dirgli di no! Quanti chiudono le imposte del loro cuore per non essere abbagliati dalla luce che li richiama!

Fonte: Gesù, amore eterno, vita delle anime; Sac. Dolino Ruotolo, 1998.
Print Friendly, PDF & Email

Guarda anche...

stellamatutina-santissimo-sacramento

Dall’Eucaristia al Cielo

Gesù ha lasciato all’uomo un inestimabile dono: l’Eucaristia. Non un pezzo di pane, ma se …

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *